28 settembre 2021

Scendo dalla bicicletta subito al di là del ponte ferroviario. Prima di visitare la foce del Metauro, do un’occhiata alla pianta di Cocomero asinino che cresce sull’arginello che separa le prime due arcate dal resto del ponte. 

Il suo fusto prostrato occupa quasi un metro quadrato di quel terreno in pendenza. I caratteristici frutti a maturazione si distaccano esplodendo al minimo tocco e “sparando” i semi lontano insieme al liquido sotto pressione. Il nome scientifico del Cocomero asinino è, infatti, Ecballium elaterium:  Ecballium deriva dal greco e significa “lanciare” – provocare quella forma di propagazione dei semi era un gioco che facevo da bambino. 

Sulla pianta, ora in piena fioritura, è presente una popolazione di coccinelle, appartengono ad una specie molto appariscente, la Henosepilachna elaterii elateri

Mentre le altre coccinelle si nutrono di piccoli insetti, in particolare di afidi, questa specie è “vegetariana”, ha un regime alimentare basato su alcune Cucurbitaceae (la Famiglia cui appartengono il Melone e la Zucca), sia spontanee che coltivate, ed ha una predilezione per il Cocomero asinino, per questo motivo il suo nome volgare è “Coccinella del Cocomero asinino”.

Avevo scoperto questa popolazione un anno fa, i primi giorni dello scorso ottobre. Decine di esemplari stazionavano sulle foglie dell’unica pianta di Cocomero asinino presente sul terrapieno.

Avevo letto che “gli adulti svernanti cominciano a comparire all’inizio della primavera”, invece le “mie” coccinelle non erano sparite col freddo dell’inverno, per tutta la cattiva stagione avevano continuato a popolare la pianta; bastava una giornata non particolarmente rigida (anche con temperature poco sotto i 10° C) ed uno sparuto numero di esemplari usciva allo scoperto per approfittare dei raggi solari; lo avevano fatto anche nelle fredde giornate di marzo quando le colline circostanti erano imbiancate dalla neve. 

I primi giorni di aprile sul Cocomero asinino erano ricomparsi i fiori, ma non era solo la pianta a “pensare” a riprodursi: su foglie e petali vi erano numerose coccinelle in accoppiamento.

Visto che la specie compie l’intero ciclo vitale sulla pianta “nutrice”, sulle sue foglie e fiori si possono osservare contemporaneamente adulti e larve.

Quell’unico esemplare di Cocomero asinino è stato in balia dei lavori che nell’area della foce si sono succeduti nel corso dell’ultimo anno: manutenzione alle arcate del ponte ferroviario, spianamento dell’area utilizzata dal campeggio come parcheggio, risistemazione delle scogliere, spostamento dell’eccesso di ghiaia accumulata nella barra di foce. Tante volte ruspe e camion avevano lambito la base della scarpata su cui cresce il cocomero asinino. Il 12 febbraio avevo trovato la pianta danneggiata e, accanto, le impronte dei cingoli della ruspa che era salita sul terrapieno.

La popolazione di coccinelle che vive, si alimenta, si riproduce e sverna sulle foglie ispide e pelose della pianta solitaria di Cocomero asinino avrebbe potuto essere spazzata via da un semplice colpo di ruspa. 

Mi dirigo verso la barra di foce pensando a come sia precaria la vita di quei coleotteri colorati.

Sotto di me, sotto la crosta terrestre, ci sono temperature elevate di migliaia di gradi centigradi che sono la conseguenza di radiazioni nucleari emesse da elementi radioattivi. Tutto attorno e sopra di me, trattenuto dalla forza di gravità, il sottile strato di aria (che stiamo tra l’altro alterando con le nostre attività); è sulla sua componente di ossigeno e sul fragile equilibrio dei gas-serra che si aggrappa la vita del pianeta. La “scheggia” di materia su cui l’umanità vive, lavora, sviluppa le proprie passioni, sogna, si arrabatta, ruota con la galassia a 220 chilometri al secondo tra conglomerati di stelle e materia interstellare. 

Precarietà, stabilità, concetti relativi al proprio orizzonte temporale. 

Didascalie foto:

1 – Cocomero asinino, Foce del Metauro, 28 settembre 2021

2 – Cocomero asinino con i frutti

3 – Coccinella del Cocomero asinino, Foce del Metauro, 28 settembre 2021

4 –  Coccinella del Cocomero asinino, Foce del Metauro, 5 ottobre 2020

5 – Coccinella del Cocomero asinino tra i tipici frutti

6 – Coccinelle del Cocomero asinino in accoppiamento

7 – Larva di Coccinella del Cocomero asinino, settembre 2021

8 – Coccinelle del Cocomero asinino: tra le pieghe delle foglie possono trovare riparo nella stagione invernale

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