2 giugno 2021

I primi passanti in costume non si accorgono (o non si curano) delle due specie di uccelli posati sulla battigia.

Balestrucci e fratini, li accomuna la nidificazione in atto, anche se i primi cercano materiale “edilizio”, i secondi cibo.

Quei balestrucci nidificano sotto i cornicioni di alcune palazzine che sorgono al margine della spiaggia di Torrette (Fano). Si posano sulla sabbia bagnata per raccogliere il materiale per il nido. Se ne posa uno e gli altri lo seguono: il loro è un lavoro di squadra. 

Non si limitano alla mota, col becco raccolgono pure ciuffetti di alghe.

Anche quando il nido è terminato la raccolta di materiale edile prosegue per tutto il periodo della cova, la manutenzione è continua.

I balestrucci sono stati favoriti dall’urbanizzazione. Loro che nidificavano nelle zone rupestri hanno tratto giovamento dalla voglia umana di cementificare il territorio. Muri al posto di pareti rocciose, cornicioni al posto di cenge ma il risultato è lo stesso.

Di edifici e cornicioni ce ne sono in abbondanza, ma la costruzione dei loro nidi richiede che nelle vicinanze ci siano delle pozzanghere, un greto fluviale, o (come in questo caso) la battigia marina. 

Le loro covate sono al sicuro, fuori della portata degli umani; i pochi decimetri di muro che le separano dagli abitanti di quelle palazzine bastano a proteggerle.

Se i dorsi neri con riflessi blu brillante ed i gropponi bianchi dei balestrucci sfuggono all’attenzione dei primi bagnanti, ancora più invisibili sono i dorsi color sabbia dei fratini. 

A differenza dei balestrucci, i fratini non sono provetti muratori, il loro nido è una semplice buca nella sabbia. Loro dall’urbanizzazione (delle spiagge) non hanno tratto giovamento. 

Oltre alla colorazione mimetica del piumaggio e delle uova, l’evoluzione gli ha fornito un particolare comportamento: quando un potenziale predatore si avvicina alla nidiata il genitore lo allontana dalle uova o dai pulcini fingendo di avere un’ala spezzata ed attirando l’attenzione su di sé.

Ma queste recite, questi inganni non sono efficaci quando il pericolo è rappresentato dall’arrivo in massa dei bagnanti. 

Didascalie foto:

1 – Balestrucci sulla battigia, 28 maggio 2021

2 – Nido di Balestruccio, Torrette di Fano

3 – Maschio di Fratino sulla battigia, maggio 2021, Torrette

4 – Nido di Fratino, Torrette di Fano

You may also like

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *